Sono trattamenti medici con azione preventiva e coadiuvante della terapia tradizionale, in molte patologie; agiscono soprattutto nell’interno della cellula, liberandola dagli effetti tossici dei metalli e dei Radicali Liberi. Questi vengono neutralizzati e riversati nello spazio extracellulare in cui agisce la terapia Chelante, che ingloba gli ioni metallici ed i metaboliti per espellerli dall’organismo.
Indicazioni
I due trattamenti possono essere associati anche nella prevenzione e per ottenere la massima efficacia con le seguenti indicazioni:
– Sindrome metabolica
– Ipercolesterolemia
– Stress ossidativo
– Intolleranza alimentare da allergia al Nichel
– Intossicazioni da agenti chimici e da metalli (alluminio, piombo, mercurio, nichel e cadmio)
– Terapia rigenerativa anti età
– Effetti dei trattamenti radianti e Chemioterapie
– Epatopatie e malattie metaboliche
La calcolosi renale e morbo di Dupuytren restano le indicazioni storiche.
Di recente questi trattamenti sono stati impiegati sia per la prevenzione, sia come coadiuvanti della terapia di base, con buoni risultati, anche nelle patologie cardiovascolari, nell’arteriosclerosi, nelle Arteriopatie e vasculopatie diabetiche, nelle patologie degenerative cerebrali. E’ documentato che nelle affezioni vascolari l’impiego della terapia chelante con EDTA elimina il calcio dai capillari ed il flusso ematico aumenta del 50%.
Principali prodotti disintossicanti e chelanti
Le sostanze più abitualmente usate nella terapia disintossicante, in cocktail, sono:
– Prodotti endogeni: glutatione, L carnitina, acido Lipoico.
– Prodotti esogeni: complessi vitaminici B, A, C, E, D, selenio, zinco, potassio, ecc.
Per la terapia chelante si usa l’EDTA, sostanza atossica bel tollerata sia per bocca, sia per vena, acido Lipoico, Glutatione ridotto, desferoxamina per il ferro, ecc..
Effetti terapeutici
I chelanti hanno le seguenti capacità:
– Creare legami più stabili con i metaboliti endogeni ed i metalli pesanti ed eliminazione del complesso;
– Azione riducente sulle strutture ossidate;
– Maggiore affinità verso le sostanze tossiche con azione di Antidoto;
– Bassa affinità per i metalli essenziali indispensabili all’organismo;
– Capacità di preservare le strutture biologiche (enzimi, membrane, ecc.)
Tutte queste sostanze, antiossidanti e chelanti hanno la funzione di contrastare l’azione ossidante dei Radicali liberi e dei metalli, riattivare i sistemi enzimatici e riducenti endogeni, eliminare i metaboliti tossici dei processi ossidativi, rigenerare le funzioni cellulari riproduttive, con il risultato di un ringiovanimento cellulare in tutti i tessuti. Per quanto molti metalli siano una presenza essenziale nella fisiologia umana, se in eccesso, causano manifestazioni tossiche croniche subdole e persistenti.
Procedura
La terapia è endovenosa, mediante flebo, con sedute ambulatoriali settimanali o quindicinali a seconda della prescrizione medica, ed hanno una durata di 30/ 45 minuti, per un numero complessivo tra 10 e 15 sedute, effettuabili preferibilmente dopo i pasti. Gli integratori ed i farmaci necessari possono essere acquistati dai clienti direttamente in farmacia, o in sede.
A cura del prof. Giulio Iasonna
